Emozioni forti oggi alla Riserva Indiana di Pine Ridge.
Sinceramente mi aspettavo qualcosa di diverso.
Ed invece ho toccato con mano la povertà e la disperazione che si vive in questa riserva dove vivono gli Oglala Sioux.
Sembra impossibile che una volta questi uomini costretti a vivere in Riserva erano guerrieri che si muovevano liberi in uno spazio che non aveva confini.
Nonostante la malinconia che non puoi fare a meno di provare rimane la gioia di aver fatto un esperienza unica, entrare in una riserva significa toccare con mano la vita quotidiana dei nativi americani dell’anno 2000.
Quando ce ne andiamo abbiamo solo una speranza.
Che l’orgoglio, la forza, la gioia possa essere restituita a questo popolo che avrebbe oltre cose da insegnare, a cominciare dal rispetto della natura e dell’amore per le cose semplici.